12 maggio 2011 — pagina 11 sezione: Economia
Immatricolazioni di moto di grossa cilindrata in calo del 16% nella nostra provincia. É quanto emerge da un’elaborazione di dati Ancma (Associazione nazionale ciclo motociclo e accessori) effettuata dall’Osservatorio Autopromotec, struttura di ricerca della più specializzata manifestazione fieristica di attrezzature e aftermarket automobilistico, la cui 24ª edizione biennale si terrà a Bologna dal 25 al 29 maggio.
Secondo il sondaggio, sono 2.018 in totale le moto di grossa clindrata immatricolate in provincia nel 2010 contro le 2.402 del 2009, per un calo complessivo del 16%. Calo che si registra in particolare nelle immatricolazioni di motocicli inferiori ai 750 cc.: 1.437 le moto immatricolate nel corso del 2010 contro le 1.855 del 2009, per una variazione percentuale che denota un passivo del 22,5%. Dati più confortanti, invece, emergono sul versante delle moto con cilindrate superiori ai 750 cavalli: nel Modenese, in questo caso si registra un + 6,2%: 547 le immatricolazioni nel 2009, 581 quelle nel 2010.
Andamenti altalenanti che si mostrano in linea con i dati regionali e delle altre province, dove spiccano il segno negativo di Forlì-Cesena (- 27,5% di immatricolazioni di moto fino ai 750 cc.) e il dato positivo di Bologna (+28,5% per moto superiori ai 750 cc.). In Emilia-Romagna, nel complesso, le moto con cilindrata superiore ai 750 cc sono cresciute del 16,6%. Al contrario, quelle con cilindrata inferiori sono scese del 24,9%. A livello regionale, la diminuizione complessiva di immatricolazioni è pari al 18,2%: 28.253 quelle effettuate nel 2009, 23.102 nel 2010. In tutta Italia, il calo registrato nel settore è del -24,1%.
– Evaristo Sparvieri
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